• Facebook
  • X
  • LinkedIn
  • Instagram

Síguenos en los medios sociales

Añadir al carrito

I BENI CULTURALI E AMBIENTALI NEL DIRITTO COMPARATO: MODELLI NORMATIVI, ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA E SITUAZIONI GIURIDICHE SOGGETTIVE

MEZZETTI, LUCA

RIVISTA GIURIDICA DI URBANISTICA, n.º 2/1996, pág. 215

1. Considerazioni introduttive. 2. La tutela e la valorizzazione del patrimonio storico-artistico e dei beni ambientali a livello costituzionale: norme programmatiche, riconoscimento e garanzia di situazioni giuridiche soggettive, articolazione delle competenza fra soggetti dello Stato-ordinamento. I modelli di riferimento. 3. La...


Añadir al carrito

I LIMITI AMBIENTALI ALL'ATTIVITÀ EDILIZIA TRA DISCIPLINA STATALE E DISCIPLINA DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO.

NICOLA LUGARESI

RIVISTA GIURIDICA DI URBANISTICA, n.º 2/2003, pág. 257 a 273

I.INTRODUZIONE. II.IL RAPPORTO TRA ORDINAMENTI: LA DISCIPLINA STATALE. III.IL RAPPORTO TRA ORDINAMENTI: LA DISCIPLINA DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO E IL RUOLO DEI DIVERSI ENTI TERRITORIALI. IV.L'AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA A LIVELLO PROVINCIALE: CARATTERI. V.L'ANNULLAMENTO MINISTERIALE.


Añadir al carrito

I PIANI PAESISTICI DELLA REGIONE BASILICATA

AMOROSINO, SANDRO

RIVISTA GIURIDICA DI URBANISTICA, n.º 3/2001, pág. 439

1. L'assenza di un'analisi sistematica dei pianipaesistici regionali. 2. La legge regionale n. 3/90 diapprovazione dei piani paesistici. L'attribuzione allagiunta regionale del potere di approvare (alcune) varianti.3. La previsione di piani paesistici esecutivi del Pianod'Area Vasta per alcuni ambiti territoriali di particolarecomplessità....

1. L'assenza di un'analisi sistematica dei pianipaesistici regionali. 2. La legge regionale n. 3/90 diapprovazione dei piani paesistici. L'attribuzione allagiunta regionale del potere di approvare (alcune) varianti.3. La previsione di piani paesistici esecutivi del Pianod'Area Vasta per alcuni ambiti territoriali di particolarecomplessità. 4. La potestà regionale di procedereall'approvazione del piano paesistico esecutivo in caso dimancato accordo tra i comuni.

- Ver todo el sumario -


Añadir al carrito

I PIANI TERRITORIALI DI COORDINMENTO REGIONALI E PROVINCIALI: VIGORE, EFFICACIA ED EFFETTI.

GIUSEPPE GARZIA.

RIVISTA GIURIDICA DI URBANISTICA, n.º 3/2003, pág. 452 a 471

I.LE PREVISONI DEI PIANI TERRITORIALI DI COORDINAMENTO REGIONALI NEL DISEGNO DELLA LEGGE URBANISTICA FONDAMENTALE: CARATTERI ED EFFICACIA. II.EVOLUZIONE DEL "MODELO". A)L'INTEGRAZIONE CON LA TUTELA PAESISTICA. III. B)I PIANI TERRITORIALI DI COORDINAMENTO "TEMATICI". ...


Añadir al carrito

I PROBLEMI GIURIDICI DELLA PEREQUAZIONE URBANISTICA

URBANI, PAOLO

RIVISTA GIURIDICA DI URBANISTICA, n.º 4/2002, pág. 587

1. I nuovi scenari della pianificazione urbanistica. 2. I problemi giuridici della perequazione. 3. Un nuovo ruolo dell'amministrazione e dei privati ma anche maggior lavoro per l'urbanista.


Añadir al carrito

I PROGRAMMI INTEGRATI D'INTERVENTO: DAL MODELLO STATALE ALLA DISCIPLINA REGIONALE

PERINI, ANTONELLA

RIVISTA GIURIDICA DI URBANISTICA, n.º 3/2001, pág. 449

1. Osservazioni introduttive: i programmi integratie l'urbanistica "contrattata". 2. I programmi integratid'intervento nella legislazione statale dopo la sentenzadella Corte costituzionale n. 393 del 1992. 3. I programmiintegrati d'intervento nella legislazione regionale: inparticolare l'esperienza del Veneto (l.r. I giugno 1999...

1. Osservazioni introduttive: i programmi integratie l'urbanistica "contrattata". 2. I programmi integratid'intervento nella legislazione statale dopo la sentenzadella Corte costituzionale n. 393 del 1992. 3. I programmiintegrati d'intervento nella legislazione regionale: inparticolare l'esperienza del Veneto (l.r. I giugno 1999 n.23). 4. Considerazioni di sintesi: i programmi integratid'intervento fra presente e futuro della pianificazioneurbanistica.

- Ver todo el sumario -


Añadir al carrito

I RAPPORTI TRA IL PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE E GLI STRUMENTI URBANISTICI COMUNALI

ROMANO TASSONE, ANTONIO

RIVISTA GIURIDICA DI URBANISTICA, n.º 3/2000, pág. 553

1. La pianificazione urbanistica "di area vasta"tra pianificazione generale e pianificazione di settore. 2.L'evoluzione della materia urbanistica e la sua permanenteinerenza all'ordinamento comunale. 3. Il vario atteggiarsidel rapporto tra p.t.c. e pianificazione comunale secondo ilmutevole quadro del sistema dei poteri locali: il...

1. La pianificazione urbanistica "di area vasta"tra pianificazione generale e pianificazione di settore. 2.L'evoluzione della materia urbanistica e la sua permanenteinerenza all'ordinamento comunale. 3. Il vario atteggiarsidel rapporto tra p.t.c. e pianificazione comunale secondo ilmutevole quadro del sistema dei poteri locali: il disegnooriginario della l.u. 4. (Segue): l'avvento dellaCostituzione e la postulazione di una "riserva di pianoregolatore". 5. Il rapporto tra p.t.c. e pianificazioneurbanistica comunale nella giurisprudenza amministrativa, ela sostanziale primazia di quest'ultima. 6. Le prospettivefuture, nel quadro dei rapporti tra ordinamento provincialeed ordinamento comunale.

- Ver todo el sumario -


Añadir al carrito

I RAPPORTI TRA PIANI DEI PARCHI E PIANI DELLE ATTIVITA ESTRATTIVE NELLA LEGISLAZIONE NAZIONALE E REGIONALE

CORBETTA, CLAUDIA

RIVISTA GIURIDICA DI URBANISTICA, n.º 1/2001, pág. 159

1. I rapporti tra l'attività estrattiva e lamateria urbanistica. 2. I rapporti tra l'attività estrattivae la tutela dell'ambiente. 3. Il valore del piano del parconella legislazione di riferimento. 4. Il valore del pianodelle attività estrattive nella legislazione di riferimento.5. I rapporti tra il piano del parco e il piano delleattività...

1. I rapporti tra l'attività estrattiva e lamateria urbanistica. 2. I rapporti tra l'attività estrattivae la tutela dell'ambiente. 3. Il valore del piano del parconella legislazione di riferimento. 4. Il valore del pianodelle attività estrattive nella legislazione di riferimento.5. I rapporti tra il piano del parco e il piano delleattività estrattive.

- Ver todo el sumario -


Añadir al carrito

I TITOLI ABILITATIVI DELL'ATTIVITA EDILIZIA NEL NUOVO TESTO UNICO SULL'EDILIZIA (ARTT. 6-21 D.P.R. 6 GIUGNO 2001, N. 380) PRIME RIFLESSIONI

PAGLIARI, GIORGIO

RIVISTA GIURIDICA DI URBANISTICA, n.º 2/2002, pág. 303

1. "Titoli abilitativi": portata giuridica della espressione. 2. "Ius aedificandi" e "ius utendi": significato e portata giuridica. 3. Il quadro legislativo precedente relativo alla disciplina dell'attività edilizia. 4. Le attività edilizie libere. Analisi delle singole fattispecie. La riserva di piu restrittive...

1. "Titoli abilitativi": portata giuridica della espressione. 2. "Ius aedificandi" e "ius utendi": significato e portata giuridica. 3. Il quadro legislativo precedente relativo alla disciplina dell'attività edilizia. 4. Le attività edilizie libere. Analisi delle singole fattispecie. La riserva di piu restrittive disposizioni regionali. 5. Le attività edilizie delle pubbliche amministrazioni...

- Ver todo el sumario -


Añadir al carrito

I VINCOLI URBANISTICI

TURCO LIVERI, GIUSEPPE

RIVISTA GIURIDICA DI URBANISTICA, n.º 4/1995, pág. 489

1. Natura. 2. Efficacia temporale. 3. Effetti della caducazione. 4. Reiterazione.



Añadir al carrito

IL CONCETTO DI OPERA PUBBLICA NELLA PIU RECENTE GIURISPRUDENZA IN TEMA DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA

SAITTA, FABIO

RIVISTA GIURIDICA DI URBANISTICA, n.º 2/1992, pág. 273

1. Individuazione del tema e premesse introduttive.ì2. L'esame dell'orientamento estensivo... 3... e di quelloìrestrittivo. 4. Le più importanti implicazioni dellaìquestione: l'ambito della c.d. occupazione acquisitiva e laìdelegabilità degli atti espropriativi. 5. La qualificazioneìdottrinale dell'edilizia residenziale pubblica. 6....

1. Individuazione del tema e premesse introduttive.ì2. L'esame dell'orientamento estensivo... 3... e di quelloìrestrittivo. 4. Le più importanti implicazioni dellaìquestione: l'ambito della c.d. occupazione acquisitiva e laìdelegabilità degli atti espropriativi. 5. La qualificazioneìdottrinale dell'edilizia residenziale pubblica. 6. Ilìconcetto di "opera pubblica". 7. Esame critico della ...

- Ver todo el sumario -


Añadir al carrito

IL GOVERNO DEL TERRITORIO NEL TITOLO V DELLA COSTITUZIONE

URBANI, PAOLO

RIVISTA GIURIDICA DI URBANISTICA, n.º 1/2003, pág. 50

1. IL CONTESTO. 2. IL MUTAMENTO DEL CONTESTO. 3. DALL'ASSETTO (DEGLI USI) AL GOVERNO (DEGLI USI E DELLA GESTIONE) DEL TERRITORIO. 4. LA "QUESTIONE" EDILIZIA. 5... E QUELLA DEI "LAVORI PUBBLICI". 6. I PRINCIPI FONDAMENTALI DELLA MATERIA "GOVERNO DEL TERRITORIO": UNA PRIMA ELENCAZIONE.



Añadir al carrito

IL PERMESSO DI COSTRUIRE IN DEROGA SECONDO IL TESTO UNICO SULL'EDILIZIA

PAMPANIN, MARIO

RIVISTA GIURIDICA DI URBANISTICA, n.º 2/2004, pág. 430

1. PRESENTAZIONE. 2. IL NUOVO FONDAMENTO NORMATIVO DEL POTERE DI DEROGA. 3. GLI INTERVENTI EDILIZI ASSENTIBILI IN DEROGA. 4. L'ESTENSIONE ED I LIMITI DEL POTERE DI DEROGA: NORME DEROGABILI ED INDEROGABILI. 4.1. SEGUE: LE NORME DEROGABILI. 4.2. SEGUE: LE NORME INDEROGABILI. 5. LA SEMPLIFICAZIONE ORGANIZZATIVA: RIDUZIONE DEI SOGGETTI E DEGLI...

1. PRESENTAZIONE. 2. IL NUOVO FONDAMENTO NORMATIVO DEL POTERE DI DEROGA. 3. GLI INTERVENTI EDILIZI ASSENTIBILI IN DEROGA. 4. L'ESTENSIONE ED I LIMITI DEL POTERE DI DEROGA: NORME DEROGABILI ED INDEROGABILI. 4.1. SEGUE: LE NORME DEROGABILI. 4.2. SEGUE: LE NORME INDEROGABILI. 5. LA SEMPLIFICAZIONE ORGANIZZATIVA: RIDUZIONE DEI SOGGETTI E DEGLI ORGANI COMPETENTI. 6. LA SEMPLIFICAZIONE PROCEDIMENTALE.

- Ver todo el sumario -


Añadir al carrito

IL PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE E LA PIANIFICAZIONE DEI TRASPORTI E DELLE INFRASTRUTTURE

SCIULLO, GIROLAMO

RIVISTA GIURIDICA DI URBANISTICA, n.º 3/2000, pág. 569

1. Generalità. 2. La pianificazione dei trasporti.a) Le articolazioni. 3. (Segue) b) I caratteri. 4. Irapporti fra la pianificazione dei trasporti e quellaterritoriale/urbanistica, con particolare riguardo alP.t.c.p. 5. La localizzazione delle linee di comunicazione edelle relative infrastrutture nel P.t.c.p..


Añadir al carrito

IL PIANO URBANISTICO COMUNALE DELLA LEGGE URBANISTICA LIGURE 4 SETTEMBRE 1997, n. 36: UN MODELLO DI PIANIFICAZIONE STRUTTURALE

QUAGLIA, ALBERTO

RIVISTA GIURIDICA DI URBANISTICA, n.º 3/1997, pág. 371

1. La legge urbanistica generale della Regione Liguria. 2. Il piano urbanistico comunale: contenuti strutturali e altuativi. 3. Dalla conformità alla coerenza. 4. La variabilità del piano. 5 Verso una pianificazione dinamica. 6. Gli "sviluppi alternativi" del piano. 7. Il rapporto con la disciplina nazionale degli standards. 8....

1. La legge urbanistica generale della Regione Liguria. 2. Il piano urbanistico comunale: contenuti strutturali e altuativi. 3. Dalla conformità alla coerenza. 4. La variabilità del piano. 5 Verso una pianificazione dinamica. 6. Gli "sviluppi alternativi" del piano. 7. Il rapporto con la disciplina nazionale degli standards. 8. Il piano strutturale e i vincoli espropiativi. 9. Il piano strutturale e i principi fondamentali della legislazione nazionale.

- Ver todo el sumario -


Añadir al carrito

IL POTERE DI ORDINANZA CONTINGIBILE E URGENTE COME STRUMENTO DI TUTELA DELLA VIABILITA VICINALE: PRESUPPOSTI E LIMITI

MARTINETTI, ENRICO

RIVISTA GIURIDICA DI URBANISTICA, n.º 2/2002, pág. 359

1. Premessa: il caso concreto in esame. 2. Cenni sul potere di ordinanza contingibile e urgente. 3. Strade vicinali pubbliche e strade agrarie o vicinali private. 4. Presupposti e limiti del potere d'ordinanza a tutela della viabilità vicinale.


Añadir al carrito

IL PROBLEMA DEL GOVERNO METROPOLITANO

URBANI, PAOLO

RIVISTA GIURIDICA DI URBANISTICA, n.º 2/2000, pág. 273

1. Il mutamento dello scenariopolitico-istituzionale e socio-economico. 2. I modelliistituzionali. 3. Identità politica e modelli di gestionedei servizi metropolitani.



Añadir al carrito

IL REGISTRO DEL FABBRICATO ED I LIMITI DELLA POTESTÀ LEGISLATIVA REGIONALE NEL NUOVO TITOLO V, PARTE II, DELLA COSTITUZIONE, NOTA A CORTE COSTITUZIONALE, SENTENZA 28 OTTOBRE 2003, N. 315

VUOLO, ALFONSO

RIVISTA GIURIDICA DI URBANISTICA, n.º 2/2004, pág. 186

1. PREMESSA. 2. IL RICORSO DEL GOVERNO. 3. LA DECISIONE DELLA CORTE. 4. IL PROBLEMA DELLA DEFINIZIONE DELL'AMBITO MATERIALE. 4.1. SEGUE: IL RUOLO DELLA CORTE E LA LEGGE 131 DEL 2003. 5. IL FUTURO DEL REGISTRO DI FABBRICATO.


Añadir al carrito

IL RUOLO DEL SILENZIO-ASSENSO IN CAMPO URBANISTICO ED EDILIZIO

GUALANDI, FEDERICO

RIVISTA GIURIDICA DI URBANISTICA, n.º 2/1996, pág. 189

1. I precedenti c.d. "inversi". 2. Una soluzione "scontata". 3. Le conseguenze "indirette", ma più rilevanti. 4. Quale ruolo per il silenzio "assenso" in campo urbanistico-edilizio?. 5. Un ruolo per il silenzio-assenso anche nel procedimento di approvazione del p.r.g.?


Añadir al carrito

IL RUOLO DELLA PROVINCIA NELLA RECENTE LEGISLAZIONE STATALE E NELLA NUOVA LEGGE SUL GOVERNO DEL TERRITORIO DELLA REGIONE TOSCANA N.1/2005

URBANI, PAOLO

RIVISTA GIURIDICA DI URBANISTICA, n.º 4/2005, pág. 574 a 585

1. La provincia nel contesto della legislazione statale. 2. Il ruolo della provincia e del PTCP. 3. La provincia per lo sviluppo locale. 4. Il contenuto del PTCP nella l.r. Toscana 1/2005: il principio generale della sostenibilità territoriale. 5. La cooperazione istituzionale: dal controllo agli accordi.


Añadir al carrito

IL T.U. DELL'ESPROPRIAZIONE LASCIA IRRISOLTO IL NODO DEI VINCOLI URBANISTICI. DUE IPOTESI PER SUPERARE L'INERZIA DEL LEGISLATORE

TRAINA, DUCCIO M.

RIVISTA GIURIDICA DI URBANISTICA, n.º 2/2002, pág. 379

1. Il regime dei vincoli nel testo unico dell'espropriazione. 2. La nuova disciplina dei vincoli preordinati all'espropriazione: i rapporti tra urbanistica ed espropriazione e la localizzazione delle opere pubbliche. 3. Segue. Il vincolo urbanistico quale presupposto dell'espropriazione. 4. Segue. Il regime di inedificabilità caratterizzante...

1. Il regime dei vincoli nel testo unico dell'espropriazione. 2. La nuova disciplina dei vincoli preordinati all'espropriazione: i rapporti tra urbanistica ed espropriazione e la localizzazione delle opere pubbliche. 3. Segue. Il vincolo urbanistico quale presupposto dell'espropriazione. 4. Segue. Il regime di inedificabilità caratterizzante intere "zone" urbanistiche. 5. Considerazioni conclusive. Necessità di un intervento legislativo organico. 6. Permanenza della problematica dei vincoli anche in caso di soppressione dello ius aedificandi (alla luce della giurisprudenza della Corte costituzionale e della Corte europea dei diritti dell'uomo). 7. Due ipotesi di ricostruzione del regime dei vincoli a quadro normativo invariato.

- Ver todo el sumario -


Añadir al carrito

IL TESTO UNICO DEGLI ESPROPRI: LE NOVITÀ INTRODOTTE DAL GOVERNO ALLA LUCE DEI LIMITI POSTI DALLA LEGGE DELEGA

COGO, DENNIS

RIVISTA GIURIDICA DI URBANISTICA, n.º 1/2003, pág. 100

1. PREMESSA. GENESI DEL TESTO UNICO E CONTINUE PROROGHE DELL'ENTRATA IN VIGORE. 2. COLLOCAZIONE DEL T.U. NEL SISTEMA DELLE FONTI: COESISTENZA DI NORME LEGISLATIVE E NORME REGOLAMENTARI. 3. QUALIFICACIONE DEL T.U. QUALE FONTE DI PRODUZIONE. 4. TESTI UNICI COMPILATIVI E TESTI UNICI INNOVATIVI. PORTATA INNOVATIVA DEL T.U. DEGLI ESPROPRI. 5. ANALISI...

1. PREMESSA. GENESI DEL TESTO UNICO E CONTINUE PROROGHE DELL'ENTRATA IN VIGORE. 2. COLLOCAZIONE DEL T.U. NEL SISTEMA DELLE FONTI: COESISTENZA DI NORME LEGISLATIVE E NORME REGOLAMENTARI. 3. QUALIFICACIONE DEL T.U. QUALE FONTE DI PRODUZIONE. 4. TESTI UNICI COMPILATIVI E TESTI UNICI INNOVATIVI. PORTATA INNOVATIVA DEL T.U. DEGLI ESPROPRI. 5. ANALISI DEI POTERI ATTRIBUITI AL GOVERNO CON LA LEGGE DELEGA: POTERE DI DELEGIFICAZIONE DELLE NORME PROCEDIMENTALI E POTERE DI ABROGAZIONE. DIFFICOLTÀ DI DEFINIRE LA PORTATA DEL POTERE DI "COORDINAMENTO". 6. SEGUE. NON ATTRIBUZIONE DEL POTERE D'INTRODURRE JUS NOVUM. 7. ESAME DELLE NOVITÁ ...

- Ver todo el sumario -


AnteriorAnterior
Página 2 de 7
SiguienteAnterior
Ver teléfonos