NICOLETTI, GIOSUE
IMPRESA PUBBLICA MUNICIPALIZZAZIONE, n.º 9/1993, pág. 29
1. Se si tratta di beni o proprietà pubbliche. 2.ìSe si tratta di attività. 3. Se si tratta, in particolare,ìdi gestione di pubblici servizi. 4. I servizi pubbliciìlocali. 5. Le finalità della privatizzazione. 6. Le norme diìlegge riguardanti i servizi pubblici locali. 7. Laì"cessione" delle aziende municipalizzate. 8. Disciplinaìdelle...
1. Se si tratta di beni o proprietà pubbliche. 2.ìSe si tratta di attività. 3. Se si tratta, in particolare,ìdi gestione di pubblici servizi. 4. I servizi pubbliciìlocali. 5. Le finalità della privatizzazione. 6. Le norme diìlegge riguardanti i servizi pubblici locali. 7. Laì"cessione" delle aziende municipalizzate. 8. Disciplinaìdelle tariffe. 9. La public company.
C.I.S.P.E.L.
IMPRESA PUBBLICA MUNICIPALIZZAZIONE, n.º 6/1992, pág. 4
1. Le nuove prospettive dell'associazionismo. 2. Leìgrandi sfide. 3. Indicazioni per la riforma. 4. Prima leìstrategie. 5. Per una nuova rappresentanza politica. 6. Fareìordine in casa nostra. 7. Riformare tutto l'associazionismoìautonomistico. 8. Non vendere i servizi. 9. Fare e fareìsubito. 10. Due anni di lavoro. 11. Il rilancio delle ...
ORGANIZZAZIONE A MISURA DI UTENTE
BARILLA, DOMENICO
IMPRESA PUBBLICA MUNICIPALIZZAZIONE, n.º 9/1992, pág. 14
1. Servizi locali: nuove forme di gestione eìrevisione degli assetti attuali. a) Il nuovo modello di enteìlocale territoriale. b) Amministrare e servire laìcollettività: lo statuto. c) Criteri di identificazione deiìservizi: produzione di beni produzione di attività finalitáìsociale promozione dello sviluppo economico e civile. d)ìForme...
1. Servizi locali: nuove forme di gestione eìrevisione degli assetti attuali. a) Il nuovo modello di enteìlocale territoriale. b) Amministrare e servire laìcollettività: lo statuto. c) Criteri di identificazione deiìservizi: produzione di beni produzione di attività finalitáìsociale promozione dello sviluppo economico e civile. d)ìForme di gestione... e)...il nuovo modello di consorzio. f)ì...le novità l'istituzione... g) Come garantire...
IMPRESA PUBBLICA MUNICIPALIZZAZIONE, n.º 9/1992, pág. 7
1. Analisi e prospettive di riordinamento delleìassociazioni degli enti locali secondo il PDS. a) Unaìriforma istituzionale regionalista ed europea per una nuovaìstagione delle autonomie locali. b) Crisiìdell'associazionismo autonomistico e responsabilitá dellaìDemocrazia Cristiana. c) Democrazia, autonomia eìregionalizzazione e unificazione:...
1. Analisi e prospettive di riordinamento delleìassociazioni degli enti locali secondo il PDS. a) Unaìriforma istituzionale regionalista ed europea per una nuovaìstagione delle autonomie locali. b) Crisiìdell'associazionismo autonomistico e responsabilitá dellaìDemocrazia Cristiana. c) Democrazia, autonomia eìregionalizzazione e unificazione: i traguardi per rinnovareìl'ANCI e l'associazionismo delle autonomie locali. d) ...
PER UNA POLITICA ASSICURATIVA DEI SERVIZI
GHERARDI, GABRIELLA
IMPRESA PUBBLICA MUNICIPALIZZAZIONE, n.º 1/1993, pág. 49
1. Le opportunità offerte dal mercato assicurativoìa copertura dei rischi derivanti dalle varie responsabilitàìdegli amministratori locali. 2. La responsabilità degliìamministratori locali prima e dopo la 142/90. 3. Qualiìcoperture assicurative si possono suggerire e chi le deveìpagare. 4. Alcune considerazioni finali.
PERCHE L'AMBIENTE NON SIA PARTITO PER LA TANGENTE
DEGLI ESPINOSA, PAOLO
IMPRESA PUBBLICA MUNICIPALIZZAZIONE, n.º 7/1992, pág. 41
...
1. Indispensabile un atteggiamento imperturbato. 2.ìTangenti semaforo rosso. 3. Carta Cispel/ Lega Ambiente. 4.ìMa chi programma il territorio. 5. L'ideologiaìdell'automobile. 6. Gli uffici energetici regionali. 7.ìPrivatizzazione: quale trasparenza. 8. Ambiente, Territorio,ìUtenza. 9. Condizione di controllabilità. 10. Le tecnologieìcogenerative.
PROFILO DIRETTORI, PROFILO DIRIGENTI
RUPENI, ARIO
IMPRESA PUBBLICA MUNICIPALIZZAZIONE, n.º 11/1992, pág. 5
1. Un impegno culturale per raccogliere la sfidaìdel cambiamento. 2. Poteri e responsabilità. Il rapporto conìil potere politico e con il consiglio di amministrazione. 3.ìRelazione con l'ambiente. 4. Rischio e garanzie. 5.ìAppuntamenti immediati: statuti e contratto. 6. Oltre iì"saperi speciali". 7. Un decálogo deontológico:...
1. Un impegno culturale per raccogliere la sfidaìdel cambiamento. 2. Poteri e responsabilità. Il rapporto conìil potere politico e con il consiglio di amministrazione. 3.ìRelazione con l'ambiente. 4. Rischio e garanzie. 5.ìAppuntamenti immediati: statuti e contratto. 6. Oltre iì"saperi speciali". 7. Un decálogo deontológico: legge,ìstatuti regolamenti, contratti.
PROTAGONISTE DELLA MOBILITA URBANA
NELLA, CLAUDIO DI
IMPRESA PUBBLICA MUNICIPALIZZAZIONE, n.º 7/1992, pág. 50
1. I disavanzi pregressi e il d.l. n.42/92. 2. Laìnatura strutturale del disavanzo. 3. Gli investimenti. 4. Ilìproblema tariffario. 5. I piani di risanamento. 6. Leìprospettive economiche per il prossimo quinquennio.
VARIOS
IMPRESA PUBBLICA MUNICIPALIZZAZIONE, n.º 4/1992, pág. 44
1. Uno strumento innovativo di cooperazione. 2.ìL'attività di revisione dei consorzi. 3. Gli aspettiìlegislativi e istituzionali. 4. La depuracione delle acqueìdi Torino. 5. Razionalità ed economicità dei servizi aìBologna. 6. Presente e futuro dei servizi di trasportoìpubblico laziale.
QUANDO L'AZIENDA MUNICIPALE SI MISURA CON IL MERCATO
RESNATI, ANTONIO
IMPRESA PUBBLICA MUNICIPALIZZAZIONE, n.º 3/1993, pág. 29
1. A Seregno la AMSP gestisce anche il centroìsportivo. Nata nel 1911 aveva incorporato elettricità,ìgas-acqua, trasporto. Gli obiettivi strategici. 2. Strutturaìpatrimoniale e risultanze economiche. a) Obiettiviìstrategici. 3. Conclusioni.
RICERCA SULLO SVILUPPO E LA NASCITA NEL MEZZOGIORNO DI IMPRESE PER LA SALVAGUARDIA DELL'AMBIENTE
IMPRESA PUBBLICA MUNICIPALIZZAZIONE, n.º 12/1992, pág. 5
1. Linee programmatiche della prima edizione dellaìmanifestazione per l'ecologia della Fiera del Levante-ìnovembre 1992. 2. Iniziative e servizi per favorire laìnascita di nuove imprese "verdi" e lo sviluppo di quelleìesistenti nell'Italia meridionale. 3. I finanziamenti perìgli interventi di tutela ambientale nel mezzogiorno.
SCELTE DI FORMAZIONE NEI SERVIZI PUBBLICI
TOSI, GIAN CARLO
IMPRESA PUBBLICA MUNICIPALIZZAZIONE, n.º 7/1992, pág. 26
1. Perché formazione. 2. Le prime esperienze. 3. LaìConvenzione Cispel-Regione Emilia Romagna. 4. L'indagine sulìfabbisogno formativo. 5. La domanda di formazione: ilì"master" Cispel. 6. La Consulta per la formazioneìprofessionale. 7. Una convenzione fra le aziende e laìCispel. 8. Progetto 1992. 9. Conclusioni.
SERVIZI PUBBLICI E DIRITTI DEL CITTADINO. EFFICIENZA E TRASPARENZA
SANTINI, RENZO
IMPRESA PUBBLICA MUNICIPALIZZAZIONE, n.º 10/1992, pág. 12
1. Radici storiche dell'imprenditorialità pubblicaìlocale. 2. Riforma delle autonomie e riforma dei servizi. 3.ìGli statuti locali. 4. Politica dei redditi e sistemaìcontrattuale. 5. Gli aspetti retributivi. 6. Le soluzioniìpossibili. 7. Un nuovo sistema tariffario. 8. Il traguardoìdell'Europa. 9. Le aziende e il fronte delle risorse...
SERVIZI PUBBLICI LOCALI UNA POLITICA POSSIBILE
CISPEL/CGIL-CISL-UIL
IMPRESA PUBBLICA MUNICIPALIZZAZIONE, n.º 6/1991, pág. 4
1. Incontro di presentazione del documentoìcongiunto. 2. Il Cnel e le autonomie locali. 3. Vecchio eìnuovo 750. 4. Le linee guida del nuovo 750. 5. L'azienda deiìservizi locali e i politici. 6. Ruolo Centrale dell'Aziendaìspeciale. 7. I servizi riservati. 8. Ruolo della regione. 9.ìL'ordinamento dell'azienda speciale. 10. Trasferimento...
1. Incontro di presentazione del documentoìcongiunto. 2. Il Cnel e le autonomie locali. 3. Vecchio eìnuovo 750. 4. Le linee guida del nuovo 750. 5. L'azienda deiìservizi locali e i politici. 6. Ruolo Centrale dell'Aziendaìspeciale. 7. I servizi riservati. 8. Ruolo della regione. 9.ìL'ordinamento dell'azienda speciale. 10. Trasferimento deiìbeni. 11. Gli organi. 12. Altre forme di gestione. 13. Areeìmetropolitane, concessioni, consorzi. 14. Aziende ...
SGARAMELLA, GIUSEPPE
IMPRESA PUBBLICA MUNICIPALIZZAZIONE, n.º 9/1992, pág. 21
1. Come si applicano ai consorzi, in quantoìcompatibili, le norme sulle aziende speciali. a) Gli aspettiìgenerali. b) I profili ordinamentali.
UN COLPO D'ALA PER LA LEGGE GALLI
RUPENI, ARIO
IMPRESA PUBBLICA MUNICIPALIZZAZIONE, n.º 11/1993, pág. 5
1. Una linea risolutiva. Le opportunità della leggeì142/90. 2. Le funzioni delle Province e dei Comuni. 3. Ilìruolo della leggislazione regionale. 4. La cooperazione traìComuni e Province. 5. Le forme di gestione dei serviziìpubblici.
UNA DIVERSA ORGANIZZAZIONE DEL POTERE
TRIGLIA, RICCARDO
IMPRESA PUBBLICA MUNICIPALIZZAZIONE, n.º 10/1992, pág. 32
1. Flessibilità per i servizi pubblici locali. 2.ìLa "casa comune" delle autonomie.
UNA GUIDA AGLI STATUTI AZIENDALI
NICOLETTI, GIOSUE
IMPRESA PUBBLICA MUNICIPALIZZAZIONE, n.º 7/1992, pág. 14
1. Il nuovo ordinamento. 2. I principi fondamentaliìda considerare nella elaborazione degli statuti. 3. Le areeìdella disciplina statutaria.
VERSO LA PARITA DEL RAPPORTO CITTADINO-POTERE PUBBLICO
RUPENI, ARIO
IMPRESA PUBBLICA MUNICIPALIZZAZIONE, n.º 1/1994, pág. 6
1. Un approccio sostanziale. 2. La centralitàìdell'utenza. 3. Il principio costituzionale dellaìpartecipazione. 4. La specificità della partecipazione neiìservizi pubblici. 5. Garanzia dei diritti e partecipazioneìdei cittadini. 6. Pluralità e coordinamento della normativaìin materia di diritto di accesso. 7. Tendenziale paritarietàìdel...
1. Un approccio sostanziale. 2. La centralitàìdell'utenza. 3. Il principio costituzionale dellaìpartecipazione. 4. La specificità della partecipazione neiìservizi pubblici. 5. Garanzia dei diritti e partecipazioneìdei cittadini. 6. Pluralità e coordinamento della normativaìin materia di diritto di accesso. 7. Tendenziale paritarietàìdel ruolo del cittadino nella evoluzione del potere nelìdiritto pubblico. 8. L'iniziativa della Cispel.