Síguenos en los medios sociales
UN PROGETTO DI INSERIMENTO SOCIO-LAVORATIVO DI DETENUTI IN ABRUZZO.
AUTONOMIE LOCALI E SERVIZI SOCIALI, n.º 2/2003, pág. 259 a 261
I.PREMESSA. II."PROGETTO SCUOLA EDILE" PRESSO LA CASA CIRCONDARIALE DI PESCARA. III.IL PROGETTO DI AZIONE PROVINCIALE IN FAVORE DELLE PERSONE IN SITUAZIONE DI POVERTÀ. IV.VARIANTE AL PROGETTO: LA SCUOLA EDILE PRESSO LA C.C. DI CHIETI. V. CONCLUSIONI.
UN SERVIZIO INFORMATIVO PER GLI STRANIERI IN CARCERE
AUTONOMIE LOCALI E SERVIZI SOCIALI, n.º 3/2002, pág. 417
Lo sportello informativo per stranieri nelle carceri dell'Emilia-Romagna.
BONI, SILVIA
AUTONOMIE LOCALI E SERVIZI SOCIALI, n.º 3/2004, pág. 423 a 427
1. INTRODUZIONE. 2. IL BENESSERE ORGANIZZATIVO NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. 3. CONCLUSIONI.
UNA RICERCA SULL'ATTEGGIAMENTO DEI CONDANNATI NEI CONFRONTI DELLE VITTIME DEL REATO
AUTONOMIE LOCALI E SERVIZI SOCIALI, n.º 2/2001, pág. 223
1. La pena e il suo sviluppo storico. 2. Laricerca. 3. Caratteristiche del campione esaminato. 4.Alcune risultanze emerse.
ANGEL AGUALLO AVILES
AUTONOMIE LOCALI E SERVIZI SOCIALI, n.º 68/2003, pág. 11 a 87
I. PLANTEAMIENTO SOBRE LA EXIGENCIA DE UN ANALISIS DEL DERECHO FINANCIERO DESDE LA ESTRICTA PERSPECTIVA CONSTITUCIONAL. II. SOBRE EL INSATISFACTORIO MODELO DE ANALISIS CONSTITUCIONAL PROPUESTO RECIENTEMENTE POR LA DOCTRINA. III. SOBRE LA APLICACION DEL MODELO DE ANALISIS CONSTITUCIONAL PROPUESTO. IV. UNA INTERPRETACION CONSTITUCIONAL DE LAS...
I. PLANTEAMIENTO SOBRE LA EXIGENCIA DE UN ANALISIS DEL DERECHO FINANCIERO DESDE LA ESTRICTA PERSPECTIVA CONSTITUCIONAL. II. SOBRE EL INSATISFACTORIO MODELO DE ANALISIS CONSTITUCIONAL PROPUESTO RECIENTEMENTE POR LA DOCTRINA. III. SOBRE LA APLICACION DEL MODELO DE ANALISIS CONSTITUCIONAL PROPUESTO. IV. UNA INTERPRETACION CONSTITUCIONAL DE LAS SSTC 110/1984 Y 76/1990. V. EPILOGO.
VALUTAZIONE DELLE ESPERIENZE DI COLLABORAZIONE PUBBLICO-PRIVATO NELLA SANITA DELL'EMILIA-ROMAGNA
AUTONOMIE LOCALI E SERVIZI SOCIALI, n.º 3/2002, pág. 471
A) Ambiti di definizione delle esperienze di collaborazione pubblico-privato (cap. 3 del Rapporto). B) Le esperienze di collaborazione pubblico-privato in Emilia-Romagna. C) Analisi delle soluzioni organizzative: spa, srl, fondazioni, affitti di ramo d'azienda, Accordi di programma, esternalizzazioni (par 5.7 del Rapporto).
