LUCCA, MAURIZIO
RIVISTA DEL PERSONALE DELL'ENTE LOCALE, n.º 3/2001, pág. 423
1. La privatizzazione delle fonti nel pubblicoimpiego. 2. Le nuove tipologie contrattuali. 3. Contratti atempo determinato. 4. Contratti di formazione e lavoro(tirocini e stage). 5. Contratti di fornitura di prestazionidi lavoro temporaneo (lavoro interinale). 6. Contratti ditelelavoro a domicilio. 7. Schema di determinazione (si èscelta...
1. La privatizzazione delle fonti nel pubblicoimpiego. 2. Le nuove tipologie contrattuali. 3. Contratti atempo determinato. 4. Contratti di formazione e lavoro(tirocini e stage). 5. Contratti di fornitura di prestazionidi lavoro temporaneo (lavoro interinale). 6. Contratti ditelelavoro a domicilio. 7. Schema di determinazione (si èscelta una trattativa per la supposta urgenza). 8. Schema diofferta. 9. Schema di norme da inserire nel bando o letterainvito e nel contratto.
LE PROGRESSIONI VERTICALI COME STRUMENTO DI GESTIONE DELLE RISORSE UMANE
MEDDA, BRUNO
RIVISTA DEL PERSONALE DELL'ENTE LOCALE, n.º 6/2001, pág. 823
1. Caratteristiche dell'ipotesi di lavoro. 2.Costruzione del "sistema permanente di valutazione". 3.Valutazione diretta in relazione a precisi parametri. 4.Prodotto finale. 5. Novità del progetto nel metodo. 6.Conclusioni. 7. Regolamento sull'ordinamento degli uffici edei servizi. Parte relativa alla gestione della dotazioneorganica...
1. Caratteristiche dell'ipotesi di lavoro. 2.Costruzione del "sistema permanente di valutazione". 3.Valutazione diretta in relazione a precisi parametri. 4.Prodotto finale. 5. Novità del progetto nel metodo. 6.Conclusioni. 7. Regolamento sull'ordinamento degli uffici edei servizi. Parte relativa alla gestione della dotazioneorganica ed alle modalità di reperimento delle risorseprofessionali.
LE RECENTI VARIAZIONI NELL'ATTIVITA DEI MESSI DI CONCILIAZIONE
INNOCENTIIS, DE N.
RIVISTA DEL PERSONALE DELL'ENTE LOCALE, n.º 1/1992, pág. 211
1. D:P:R: 28 gennaio 1988, n. 43. 2. Legge 1ºìfebbraio 1989, n.30. 3. Legge 21 febbraio 1989, n.99. 4.ìLegge 15 gennaio 1991, n.14.
LE SELEZIONI INTERNE DEL PERSONALE NEL COMUNE DI SANT'ELPIDIO A MARE
GALGANI, MARIA GRAZIA
RIVISTA DEL PERSONALE DELL'ENTE LOCALE, n.º 3/2002, pág. 453
1. Introduzione. 2. L'ipotesi di regolamento per le selezioni interne del Comune di Sant'Elpidio a Mare. 3. Regolamento. 4. Allegato A. 5. Allegato B. 6. Il responsabile del procedimento.
LE TIPOLOGIE E GLI ORGANI DEL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI
CODISPOTI, VINCENZO
RIVISTA DEL PERSONALE DELL'ENTE LOCALE, n.º 5/2002, pág. 561
1. Premessa. 2. Le tipologie del sistema dei controlli definito dal d.lgs. n. 286/99. 3. Il sistema dei controlli nel d.lgs. n. 267/2000. 4. Il controllo interno di regolarità amministrativa e contabile. 5. Il controllo strategico. 6. Il controllo interno di gestione. 7. La valutazione del personale con incarico dirigenziale.
LINEE GUIDA PER LA DEFINIZIONE DEL PIANO DI FORMAZIONE ANNUALE DEGLI ENTI LOCALI
PAPADIA, PAOLA
RIVISTA DEL PERSONALE DELL'ENTE LOCALE, n.º 3/2002, pág. 315
1. Premessa. 2. Le clausole contrattuali collettive dei dipendenti. 3. Le clausole contrattuali collettive dei dirigenti. 4. Il piano di formazione annuale. 5. Conclusioni.
LO SCIOPERO NEI SERVIZI PUBBLICI ESSENZIALI
TULLI, T.
RIVISTA DEL PERSONALE DELL'ENTE LOCALE, n.º 4/1991, pág. 595
1. I limiti al diritto di sciopero. 2. Laìregolamentazione nel nostro settore e le forme anomale diìsciopero. 3. Il rifiuto delle prestazioni residue. 4. Loìsciopero delle mansioni. 5. Regime sanzionatorio.
LO SVOLGIMENTO DELLE FUNZIONI DIRIGENZIALI NEI PICCOLI COMUNI
CASCONE, GENNARO
RIVISTA DEL PERSONALE DELL'ENTE LOCALE, n.º 1/1999, pág. 31
1. Premessa. 2. Separazione delle competenze: lanormativa. 3. Separazione delle competenze: i chiarimentiministeriali. 4. Responsabili degli uffici e dei servizi:l'individuazione. a) Caratteristiche e criteri delprovvedimento di nomina. b) Indennita di funzione. 5.Conclusioni.
PAPADIA, VINCENZO
RIVISTA DEL PERSONALE DELL'ENTE LOCALE, n.º 3/2001, pág. 491
1. Premessa. 2. Prevalenza della legge sulledisposizioni contrattuali. 3. Diritto transitorio. 4.Efficacia della sentenza penale nel giudizio disciplinare.5. L'estinzione del rapporto d'impiego o di lavoro, qualepena accessoria e il procedimento disciplinare a seguito dicondanna definitiva. 6. Le nuove disposizioni penali nelcaso...
1. Premessa. 2. Prevalenza della legge sulledisposizioni contrattuali. 3. Diritto transitorio. 4.Efficacia della sentenza penale nel giudizio disciplinare.5. L'estinzione del rapporto d'impiego o di lavoro, qualepena accessoria e il procedimento disciplinare a seguito dicondanna definitiva. 6. Le nuove disposizioni penali nelcaso di condanna riportata dal dipendente pubblico per idelitti contemplati al capo I, titolo II, libro II del c.p.commessi a fini patrimoniali. 7. Estensione dell'art. 652c.p.. al giudizio promosso nell'interesse del danneggiato.8. Trasferimento a seguito di rinvio a giudizio esospensione a seguito di condanna non definitiva. Immagine edecoro dell'amministrazione. Problematiche di comportamentoamministrativo. 9. Considerazioni finali.
BONORA, RAFFAELE
RIVISTA DEL PERSONALE DELL'ENTE LOCALE, n.º 5/2000, pág. 535
1. Nuovo assetto istituzionale. 2. Discrezionalitàamministrativa dei dirigenti. 3. Atti assunti ad un livellogerarchico inferiore. 4. Personale incaricato dellaresponsabilità di posizioni organizzative. 5. Ruolo deidirigenti di livello generale. 6. Confini organizzativi. 7.Direzione delle strutture organizzative.
OLIVERI, LUIGI
RIVISTA DEL PERSONALE DELL'ENTE LOCALE, n.º 1/2000, pág. 59
1. Art. 19, comma 3, della legge 265/99. 2.Principi di imparzialità e di buona amministrazione. 3. Ilcomportamento degli amministratori improntato a principi diimparzialità e di buona amministrazione. 4. Illegittimitàdegli atti degli amministratori per violazione dell'art. 19,comma 2, della legge 265/99. 5. Dovere degli amministratorilocali...
1. Art. 19, comma 3, della legge 265/99. 2.Principi di imparzialità e di buona amministrazione. 3. Ilcomportamento degli amministratori improntato a principi diimparzialità e di buona amministrazione. 4. Illegittimitàdegli atti degli amministratori per violazione dell'art. 19,comma 2, della legge 265/99. 5. Dovere degli amministratorilocali di non interferire nella gestione. 6. L'interferenzapuò ledere la posizione di indipendenza dei dirigenti. 7.Rivalutazione del principio di legalità dell'azioneamministrativa. 8. Negli enti locali esistono due distintiapparati, indipendenti e contrapposti. 9. Mancata menzione,tra i dirigenti, del segretario comunale e del direttoregenerale. 10. Il direttore generale si colloca su di unpiano diverso da quello dell'apparato dirigenziale. 11. Ilsegretario comunale controparte della dirigenza. 12.Direttore generale e segretario soggetti ai principi diimparzialità e buona amministrazione.
NUOVO T.U. ENTI LOCALI E SEGRETARIO COMUNALE E PROVINCIALE- COMMENTO AD ALCUNI INTERVENTI
MECONI, LUIGI
RIVISTA DEL PERSONALE DELL'ENTE LOCALE, n.º 6/2000, pág. 737
1. Aldo Finati (presidente T.A.R. Calabria) e"definitiva giubilazione" del segretario comunale?. 2.Segretario comunale e nuovo t.u. visti da Luigi Oliveri e daMaria Angela Denzì. Attenzione verso un segretario comunaletrasformato in un non ben definito "professionista". 3. Ciòche si pensa sulla eliminazione delle parole...
1. Aldo Finati (presidente T.A.R. Calabria) e"definitiva giubilazione" del segretario comunale?. 2.Segretario comunale e nuovo t.u. visti da Luigi Oliveri e daMaria Angela Denzì. Attenzione verso un segretario comunaletrasformato in un non ben definito "professionista". 3. Ciòche si pensa sulla eliminazione delle parole "dirigente ofunzionario pubblico". Anzitutto vi sottende il principio diuguaglianza tra comune piccolo e comune medio-grande. 4. Ilsegretario comunale e provinciale quale emerge dal nuovot.u. non ha niente del "professionista" iscritto a un albo,ma è un alto dirigente esattamente equiparabile a un altodirigente dello Stato.
ORDINAMENTO PROFESSIONALE DEL PERSONALE DIPENDENTE DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE
SACCO, FERNANDO
RIVISTA DEL PERSONALE DELL'ENTE LOCALE, n.º 6/1999, pág. 607
1. Riordino della pubblica amministrazione eprivatizzazione del rapporto di lavoro dei dipendentipubblici. 2. Revisione dell'ordinamento professionale delpersonale dipendente. 3. Classificazione del personale. 4.Sviluppo di carriera. 5. Sviluppo retributivo "orizzontale".6. Posizioni organizzative "predirigenziali"....
1. Riordino della pubblica amministrazione eprivatizzazione del rapporto di lavoro dei dipendentipubblici. 2. Revisione dell'ordinamento professionale delpersonale dipendente. 3. Classificazione del personale. 4.Sviluppo di carriera. 5. Sviluppo retributivo "orizzontale".6. Posizioni organizzative "predirigenziali". 7.Valorizzazione della professionalità e valutazionepermanente delle prestazioni individuali.
LO BIANCO, GIAN CARLO
RIVISTA DEL PERSONALE DELL'ENTE LOCALE, n.º 5/1995, pág. 795
MECONI, LUIGI
RIVISTA DEL PERSONALE DELL'ENTE LOCALE, n.º 1/1999, pág. 99
PICCOLI COMUNI IN VIA DI ESTINZIONE
MECONI, LUIGI
RIVISTA DEL PERSONALE DELL'ENTE LOCALE, n.º 3/2001, pág. 529
1. Mentre in Europa i comuni vengono ridotti inItalia aumentano. Per Campanilismi o per politicheinadeguate?. 2. Piccoli comuni e regioni, province e comunimedio-grandi vicini. 3. "Separatezza" tra regione e piccolicomuni. Una cartografia oltremodo istruttiva... 4. Lamodifica del titolo V della Costituzione riafferma lacentralità...
1. Mentre in Europa i comuni vengono ridotti inItalia aumentano. Per Campanilismi o per politicheinadeguate?. 2. Piccoli comuni e regioni, province e comunimedio-grandi vicini. 3. "Separatezza" tra regione e piccolicomuni. Una cartografia oltremodo istruttiva... 4. Lamodifica del titolo V della Costituzione riafferma lacentralità del comune. 5. Comparando le funzioni della"conferenza regionale delle autonomie" di vecchiaistituzione della Regione Marche e della "conferenzaStato-città ed autonomie" di recente istituzione viene fuoriche nelle Marche il "direttore d'orchestra" non è ilcomune, ma le province.
POLITICA E GESTIONE. DISTINGUERE I RUOLI A GARANZIA DELLA QUALITA DELL'ATTIVITA AMMINISTRATIVA
SAFFIOTI, CARLO
RIVISTA DEL PERSONALE DELL'ENTE LOCALE, n.º 6/1999, pág. 781
1. Un obiettivo da perseguire. 2. I precedentistorici. 3. A che punto siamo?. 4. Quattro aspetti daconsiderare e qualche suggerimento finale.
TAMPIERI, ALBERTO
RIVISTA DEL PERSONALE DELL'ENTE LOCALE, n.º 1/1998, pág. 39
1. Dal referendum al decreto n. 396/97. 2. Unanuova legittimazione per le rappresentanze sindacaliaziendali. 3. I nuovi organismi unitari di rappresentanza.4. I criteri di individuazione della maggiorerappresentatività sindacale. 5. Conclusioni.
PRIVATIZZAZIONE DEL PUBBLICO IMPIEGO, VINCOLO DI ESCLUSIVITA E RAPPORTO DI LAVORO A TEMPO PARZIALE
BISI, LUCA
RIVISTA DEL PERSONALE DELL'ENTE LOCALE, n.º 4/1998, pág. 397
1. "Privatizzazione" del pubblico impiego e principi costituzionali di riferimento. 2. Il vincolo di esclusività: fondamento costituzionale e riflessi normativi. 3. Vincolo di esclusività e rapporto di lavoro a tempo parziale. 4. Un caso particolare: la dirigenza ed il rapporto di lavoro a tempo parziale.
IANDOLO, GIUSEPPE
RIVISTA DEL PERSONALE DELL'ENTE LOCALE, n.º 1/2002, pág. 31
1. L'entrata in vigore delle fasce professionali e gli effetti economici. 2. Il periodo transitorio. 3. La clausola di garanzia. 4. La retribuzione individuale di anzianità. 5. La progressione economica dell'indennità di direzione.
PROCEDIMENTI DISCIPLINARI E PROCEDIMENTI PENALI NEGLI ENTI LOCALI: UNA CONVIVENZA DIFFICILE
RENNA, CINZIA
RIVISTA DEL PERSONALE DELL'ENTE LOCALE, n.º 5/2001, pág. 709
1. Reato di peculato. 2. La pronuncia di sentenzadi proscioglimento o di assoluzione. 3. L'art. 5 della legge97/2001. 4. Le disposizioni di tipo patrimoniale.
BISI, LUCA
RIVISTA DEL PERSONALE DELL'ENTE LOCALE, n.º 3/2001, pág. 401
1. Il nuovo riparto di giurisdizione in materia dilavoro. 2. La risarcibilità del danno conseguente a lesionedell'interesse legittimo. 3. Il danno da perdita di chance.
LUCCA, MAURIZIO
RIVISTA DEL PERSONALE DELL'ENTE LOCALE, n.º 2/2000, pág. 161
1. Premessa. 2. Brevi riferimenti normativi. 3. Lastesura della dotazione organica. 4. Ipotesi di dotazioneorganica. 5. La dotazione organica.
PROFILI FUNZIONALI ED AUTONOMIA LOCALE NEL NUOVO ORDINAMENTO DEGLI ENTI LOCALI
FIORE, M.
RIVISTA DEL PERSONALE DELL'ENTE LOCALE, n.º 3/1993, pág. 417
PROFILI ISTITUZIONALI E FUNZIONALI DELLA DIRIGENZA LOCALE
BORRI, S.
RIVISTA DEL PERSONALE DELL'ENTE LOCALE, n.º 1/1991, pág. 10